Poteva essere una tragedia ma fortunatamente, a quell’ora della prima mattinata, l’aula era vuota ed i calcinacci sono finiti sui banchi. La classe “II° B” del primo piano dell’istituto Lombardo Radice di Catania resta chiusa ed interdetta agli alunni, con tanto di nastro biancorosso di pericolo, ma la preoccupazione tra dirigente e insegnanti della scuola è evidente perchè il problema, legato alle infiltrazioni d’acqua nel tetto, non potrebbe essere circoscritto ad una sola classe.
“Abbiamo immediatamente contattato gli enti preposti che adesso controlleranno i soffitti delle aule del piano dove si è verificato il crollo per avere così un quadro chiaro della situazione- sottolinea la dirigente dell’istituto superiore “Lombardo Radice” di Catania Concetta Tumminia- fino alle 18.30 di ieri eravamo a scuola per una riunione del consiglio d’istituto e tutto sembrava in ordine. Stamattina l’amara scoperta”.